Liscia o gasata?
di Mirella Rossi
Grosseto: Ci siamo occupati nell’ultimo articolo dell’acqua minerale, liscia o gasata, come si usa dire. Da qualche tempo, per i palati più ” sensibili” è in commercio anche
acqua “leggermente gasata”. Vediamo allora quali sono le caratteristiche dei diversi tipi di acqua “frizzante”. Ci sono acque che sgorgano naturalmente addizionate di anidride carbonica, altre che vengono arricchite artificialmente al momento del confezionamento. La diversa quantità di anidride immessa o contenuta determina il gusto, più o meno frizzante. Mettiamo subito in chiaro che la maggior parte delle acque frizzanti non è di origine naturale, ma addizionata artificialmente di anidride carbonica. Questo per necessità, dato che la maggior parte dei consumatori preferisce acqua frizzante e la quantità di quella naturalmente frizzante è veramente esigua. Inoltre le acque frizzanti naturalmente contengono un piccola quantità di anidride, sono quindi molto lievi e delicate. Ma come avviene il processo di gasatura?.è un procedimento sicuro e non nocivo per la salute? ed il gas addizionato da dove viene? Domande che il consumatore, che non conosce la materia, può porsi legittimamente. Il procedimento di gasatura avviene, in ambienti regolarmente controllati, con l’ausilio di un saturatore, un dispositivo che consente di disciogliere in un liquido (acqua o bibita) una quantita a piacere di anidride carbonica.
In base al quantitativo le bevande vengono classificate come: (classificazione tratta dal libro di Giorgio Temporelli “acqua sai cosa bevi”) lisce o piatte: quando è presente in quantità minore di 250 mg/l; effervescenti naturali: quando è presente in quantita superiore a 250 mg/l; addizionate con anidride carbonica: quando viene aggiunta anidride carbonica non proveniente dalla stessa falda o giacimento; rinforzate col gas della sorgente: quando l’anidride carbonica aggiunta proviene dalla stessa falda o giacimento; parzialmente degasate: se l’anidride carbonica presente alla sorgente è parzialmente eliminata; totalmente degasate: se l’anidride carbonica presente alla sorgente è stata totalmente eliminata. L’anidride carbonica ha il ruolo di rendere le acque minerali e la maggior parte delle bibite (soft drink, birre, ecc.), gradevoli al palato e digeribili. L’anidride carbonica è quindi in grado di conferire all’acqua proprietà tali da renderla più o meno piacevole al consumo, senza implicazioni di tipo sanitario perchè la composizione salina rimane la stessa. La domanda che ci porremo al prossimo incontro sarà: ma allora quale acqua bere e a chi è più o meno adatto un tipo o l’altro di acqua?