Acqua da bere: i Media e la corretta informazione
di Mirella Rossi
Grosseto: Informare e trasmettere al grande pubblico non solo notizie di attualità e cronaca ma anche nozioni utili alla vita quotidiana e alla salute è uno
dei compiti dei Media. Una volta la maggior parte delle informazioni venivano trasmesse dai giornali e dalla radio. Poi arrivò la televisione e oggi, sono i programmi del piccolo schermo insieme ad internet a divulgare le notizie con grande rapidità.
Ci sono i pro e i contro: la grande velocità dell’informazione e la quantità delle notizie hanno scatenato una competizione a volte feroce e, la comunicazione, è spesso parziale o ridotta in base allo spazio a disposizione, o addirittura distorta così da falsarne il senso.
Queste notizie riportate sui vari siti non sempre sono attendibili, tant’è che ultimamente è stato redatto anche un manuale per la corretta prassi igienica per la “distribuzione di acqua refrigerata e gasata da unità distributive aperte al pubblico”.
A tal proposito sono in fase di definizione le linee guida per la corretta informazione sui prodotti in questione. Le stesse saranno contenute nel DM 25/2012 del Ministero della Salute.
Nel prossimo servizio parleremo del “Manuale della corretta prassi igienica per la distribuzione di acqua affinata, refrigerata e/o gasata da unità distributive automatiche aperte al pubblico”.